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REVIEWS

“…The  Orchestra sounded well, flexible, accurate, sustaining the stage not only rhythmically correctly, but in the real musical sense - with cured phrasing, with responsive dynamics, with beautiful timbres- colors that overlay to the specifics of vocal soloists, the orchestra listening very carefully  the singers and  create a deliberately woven acoustic environment of Puccini that every orchestra simply aspires to achieve. This is thanks to the quality work of Alessandro Sangiorgi, that adds more atmosphere to the opera sound. And sometimes saved singers’ stage presence”...Ekaterina Docheva, Kultura n. 2658, November 25th 2011, about "Tosca" at Sofia National Opera 

 

"... la brahmsiana Ouverture Accademica... alla quale la direzione di Alessandro Sangiorgi ha impresso caratteri di forte espansione sonora e di notevole pressione ritmica... La propensione di Sangiorgi verso spessori di suono e notevoli spinte ritmiche dava rilievo... nel movimento conclusivo ad una travolgente esuberanza ritmica." Sara Patera, Il Giornale di Sicilia, 28.05.12, about the concert with the Orchestra Sinfonica Siciliana.

“… Alla guida dell’Orchestra del Teatro di Sofia Alessandro Sangiorgi offriva una concertazione di alto livello, capace di mettere in risalto ogni sfumatura della partitura – il che è ancora più lodevole se si pensa che si trattava di uno spettacolo all’aperto – e riusciva a dare risalto  non solo ai passaggi eroici per i quali è famoso Attila, ma anche al carattere lirico che pervade molte scene dell’opera…”

"... Leading the National Theater of Sofia Orchestra,  Sangiorgi  offered a high-level concertation, able to bring out every nuance of the score - which is even more laudable if you think that it was an outdoor show - and could emphasize not only the heroic  moments which Attila is famous for, but also the lyrical character that pervades many scenes of the work ... " (Francesco Cetera, l’Opera, november 2012)

 

"…La sorpresa consiste nella presenza di un interessante direttore italiano,  Alessandro Sangiorgi. E’ un direttore che non cerca la drammaticità ordinaria del suono, neppure la forza eccessiva dei timbri, non mette l'accento sul suono monolitico, al contrario, si concentra sull’eleganza delle linee, sulla raffinatezza del suono e sul fluido melodico, senza sacrificare neppure per un attimo la logica interna dei tempi stretti. Un’ interpretazione che sorprende e convince.

Sotto la bacchetta di M° Sangiorgi l’orchestra è concentrata, compatta e segue senza difficolta la logica delle trasformazioni dei tempi...." Petar Plamenov, Kultura, 17/06/2011, about "Don Carlo" at Sofia National Opera

http://www.kultura.bg/bg/article/view/18533

 

“…Colla presenza del M° Sangiorgi, un direttore d'orchestra italiano…  la musica di Verdi ha ottenuto un interpretazione inaspettata.

Il Maestro non aveva paura di trovare accenti e decisioni propri, per allontanarsi dall’esecuzione consueta. Ha usato in modo molto audace il contrasto come chiave determinante per l'interpretazione della partitura, richiedendolo sia nel suono dell'orchestra che al ritmo.

Le ben pensate sfumature dinamiche avevano sempre la propria ragione drammatica e musicale – l’opposizione fra leggerezza spensierata e densa saturazione, la purezza dell' incanto d'amore ed i momenti di collera trafiggevano bruscamente la partitura in rapidi e molto spesso inaspettati colpi di scena.

Sangiorgi cercava e trovava il dinamismo dei ritmi ballabili belli e spensierati che erano poi seguiti  da momenti pieni di drammaticità, sospensioni, accenti taglienti, forti, ed esplosioni grandiose.

Sotto la sua bacchetta la orchestra ha guadagnato energia, vitalità e  colori densi. E’ un direttore che sa ascoltare i cantanti rispettandone le caratteristiche , qualità che sempre omogenizzano il tessuto dello spettacolo, e che sono state essenziali per il successo della serata…" Petar Plamenov, 'Kultura', 11/03/2011, about "Rigoletto" at Sofia National Opera.

http://www.kultura.bg/bg/article/view/18113

“Il dittico messo in piedi al Politeama Greco di Lecce ha creato consonanze piuttosto sorprendenti: per merito di Alessandro Sangiorgi la brillantezza un po’ convenzionale della scrittura donizettiana ha assunto un imprevedibile “peso” sinfonico mentre il sinfonismo virtuosistico di Rimsky si è alleggerito dei suoi tratti più platealmente descrittivi…” Guido Barbieri – La Repubblica, about "Il campanello" and "Sheherazade" in Lecce.

“Buona la prova dell’Orchestra "Schipa" ben guidata da Alessandro Sangiorgi.” Eraldo Martucci about "Il campanello" and "Shéhérazade" in Lecce

"Ha diretto con sicurezza, pur senza forzare sull'effervescenza che impronta la partitura, Alessandro Sangiorgi, apparso peraltro a proprio agio nella corposa e fiammeggiante, ma pur sempre densa di fascinosa magia di Sheherazade, che componeva appunto la seconda parte della serata... Sotto la guida di Sangiorgi l'Orchestra ICO "Tito Schipa" ha conferito alla musica di Rimsky-Korsakov tutto il fascino che le compete..." Nicola Sbisà, l'Opera, march 2010, about "Il Campanello" and "Sheherazade".

 

“Alessandro Sangiorgi dai podio impone all'Orchestra dei Teatro «Dvorak» direttive chiare, nette, ben intenzionato a sfruttare ogni cesura tra i vari quadri a fini drammaturgici.” Alfredo Tarallo – L’Opera, about "Il soffio delle fate" in Ostrava.

"Alessandro Sangiorgi led a perfectly calibrated performance, knowing just when to breathe with the singers and when get them in line with the score's demands. The orchestra's and chorus's skill and precision made one think, "Is this really happening in Bratislava?" Larry L. Lash – Opera News - The Met Opera Guild about "Lucrezia Borgia" at SND Bratislava.

"...Kudos to conductor Alessandro Sangiorgi for knowing how to breathe with his singers in true bel canto style without letting them take control, retaining dramatic tension. Both orchestra and chorus sounded magnificent."

Larry Lash, MusicalAmerica.com - 17.12.2007, about "Lucrezia Borgia" at SND Bratislava.

“...Sul  podio era Alessandro Sangiorgi, un direttore che ha colto le potenzialità dell’organico, imprimendo un gesto generoso e pulito, offrendo una prova di trascinante calore..."

“… On the podium was Alessandro Sangiorgi, a conductor that hited the potentiality of the group, giving a proof os fascinating wormth with a clean and generous conducting…” Eva Purelli – Il giornale di Vicenza, 13/05/2000, about Carmen in Padova.

 

"...Il concerto dell'Orchestra Sinfonica del Paranà di domenica scorsa è servito a cancellare la cattiva impressione lasciata dalle ultime due rappresentazioni. L'orchestra ha sorpreso il pubblico ... con ottime interpretazioni di Villa-Lobos, Guarnieri e Mussorgsky, sotto la direzione del maestro italiano Alessandro Sangiorgi ... Sangiorgi e l'Orchestra hanno ricevuto una ovazione dal pubblico che ha applaudito in piedi ... Cosa sarà stato, in così poche settimane, a far mutare l'orchestra da acqua in vino?... Sangiorgi, a quanto pare, è stato approvato con lode."

"... The last sunday concert of the Paranà State Symphony Orchestra was helpful to cancel the bad impression of the last two performances… The Orchestra surprise the public… with great interpretations of Villa Lobos, Guarnieri and Mussorgsky, conducted by the italian Alessandro Sangiorgi… Sangiorgi and the Orchestra had a standing ovation… What made it change, in a few weeks,  the Orchestra from water into wine..." Mariangela Guimarães - Gazeta do Povo, 25/08/1998.

 

"...Alessandro Sangiorgi, dopo una brillantissima esecuzione dell'ouverture dell'Italiana in Algeri di Rossini, si è tuffato in apnea nel nascente magma beethoveniano della 1° sinfonia, siglando un'escuzione vibrante e poderosa ... Sangiorgi e l'orchestra sono stati i trionfatori della serata: il maestro per la perentorietà del segno e il talento analitico..."

"... Alessandro Sangiorgi, after a sparkling performance of the "Italiana in Algeri" ouverture, we got brethlessly driven through the Beethoven's 1st Symphonie, signing a vibrant and powerfull performance..." Claudio Santori - La Nazione, 24.01.97.

"...Ma la parte del leone... è toccata all'Orchestra di Arezzo e al suo giovane, validissimo ed affermato direttore, Alessandro Sangiorgi... L'esecuzione della sinfonia dell'Italiana in Algeri di Rossini, eseguita con tecnica raffinata e calibrata e con entusiasmo e calore, e una Prima  sinfonia di Beethoven, che ha meravigliato per piglio tecnico e maturazione espressiva, hanno messo in luce una compagine che non può non guardare con ottimismo al proprio futuro. Alessandro Sangiorgi... si è imposto per la notevole capacità comunicatrice dimostrata con l'orchestra..." Franco Paturzo - Corriere di Arezzo

 

"...Alessandro Sangiorgi ha diretto l'opera con taglio preciso e gestualità plastica, traendo sonorità e compattezza apprezzabili dall'Orchestra di Arezzo..."

"... Alessandro Sangiorgi conducted the opera with great precision and plastic cunducting , drawing good sonority from the 'Orchestra di Arezzo..." about Cimarosa's I Due Baroni, Roberto Del Nista - l'opera, march 1997.

 

"... il cast ha trovato sapiente fusione nella bacchetta di Alessandro Sangiorgi, che ha dimostrato di essere un vero operista, erede della migliore tradizione italiana: attentissimo al palcoscenico, orchestra e cantanti hanno potuto dare il meglio delle proprie capacità, trovando nel direttore un aiuto prezioso..."

"... The cast found wiseness in Alessandro Sangiorgi's baton, who showed to be a real operatic conductor, heir of the best italian tradition: heedful of the stage, orchestra and singers were able to give the best of their capacities, finding in the director a precious help..." Franco Paturzo - Il Corriere di Arezzo, 27.01 97, about "I due baroni".

 

"... Alessandro Sangiorgi si è confermato direttore prezioso nella guida dei cantanti e sensibile ai cambiamenti d'umore della partitura, assecondando i ritmi dell'azione teatrale..."

"... Alessandro Sangiorgi confirmed itself as a precious conductor in guiding the singers, and sensitive to the changing of  humor of the score, complying the rithms of the theatrical action…" about Cimarosa’s I due baroni, Maurizio Gatteschi - La Nazione, 28.01.97.

 

"...gli applausi scroscianti del finale...coronano scelte musicali incentrate sulla valorizzazione dei giovani...che hanno contribuito in maniera determinante alla riuscita dell'opera (Don Pasquale). E questo grazie anche ad Alessandro Sangiorgi, che dal podio ha saputo guidare con dimostrato "mestiere" e pari sensibilità un palcoscenico effervescente..."

"... the tunders of applause at the end...crowned the musical choices pointed to the valorization of the youngsters...who have contributed in a determinant way to the success of the opera . And this is also regarded to Alessandro Sangiorgi, who from the podium was able to guide with "master" and sensibility a sparkling stage..." Maurizio Gatteschi - Il Corriere di Arezzo, 15.04.97, about "Don Pasquale".

 

"Nonostante il numero ridotto di prove, Alessandro Sangiorgi è riuscito ad equilibrare il rapporto tra buca e palcoscenico, traendo una lettura vivace e scorrevole..."

"... inspite of the reduced number of rehearsals, Alessandro Sangiorgi succeeded  balancing the relationship between pit and stage, drawing a light and flowing reading..." Roberto Del Nista - l'opera, may 1997, about "Don Pasquale".

"...ottima la concertazione di Alessandro Sangiorgi..." Claudio Santori - La Nazione about "Il barbiere di Siviglia"

“... Alessandro Sangiorgi, giovane direttore di grande talento ... è riuscito a trascendere i problemi di acustica dell’auditorium attraverso un’ottima tecnica direttoriale,  una sensibilità matura e una profonda serietà professionale. Sangiorgi è un direttore che ama la professione, trae la musica dentro di sè... E’ stata un’esecuzione eccellente  grazie alla musicalità di Alessandro Sangiorgi...”

"... Alessandro Sangiorgi, young conductor of great talent...  was able to overcome the acustic problems of the auditorium with a eccellent conducting tecnique, a mature sensibility and a deeply professional seriousness. Sangiorgi is a conductor who loves his profession and brings the music inside of himself..." Luis Roberto Trench - O Dia, 20.08.96, about Bruckner's 8th Symphony with São Paulo State Orchestra.

 

“... il grande comandante del Trittico è stato l’italiano Alessandro Sangiorgi. Sangiorgi ha i poteri magici dei grandi direttori, capaci di modellare le sonorità di un’orchestra al carattere richiesto dalla partitura. Abbiamo così sentito le sottili differenze tra le “nuance” macabre del Tabarro, gli archi celestiali di Suor Angelica e il virtuosistico inizio di Gianni Schicchi...”

"... the great commander of the Puccini's"Trittico" was the italian Alessandro Sangiorgi. He has the magic powers of the great conductors, able to model the orchestra sonority to the character required from the score..." Victor Giudice - Jornal do Brasil, 06.07.95, about "IL trittico" in Rio de Janeiro.

“... Sangiorgi ha galvanizzato l’orchestra, così spenta nelle precedenti produzioni...” Carlos Haag - O Estado de São Paulo.

“...Sangiorgi is a fine young conductor who has the winning way with the italian style...” Daniel Ziff - The Jerusalem Post, about Jerusalem Symphony's Concert in Jerusalem.

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